martedì 24 febbraio 2009

Kiosko D.T. 3-2 Hammarby IF

Kiosko Dream Team: 1 De Tommasi, 3 Bancalari, 21 Mogliazza S., 5 Angiolani (C), 16 Arnulfo, 10 Mogliazza M., 11 Andolceti
A disposizione: 13 Bori, 12 Favati
Allenatore: Scarsi.

Hammarby IF 2008: 1 Carniglia, 5 Pastorino, 9 Menichini, 6 Mureddu (C), 11 Vero, 7 Grandi, 10 Pistone
A disposizione: 2 Bertazzoni D., 3 Bertazzoni M., 4 Sanguineti, 21 Colasanti
Allenatore: Scapinelli.

Arbitro: Djiako.

Reti: MUREDDU, Mogliazza M., VERO, Arnulfo, Bori


A Villa Gavotti si trovano di fronte due squadre in salute, l'Hammarby reduce da due vittorie in tre partite e il Kiosko Dream Team da due vittorie consecutive.
Gli ospiti devono rinunciare a Migliore, Jardas, Palumbo, Tezza e Tranchida, Mister Scapinelli conferma 6/7 della formazione che lunedì scorso, ha fatto un sol boccone dei Rovers con il solo avvicendamento Grandi-Colasanti, dovuto alla sindrome influenzale che ha tormentato il capocannoniere dei Bajen durante tutta la settimana.
Al fischio d'inizio del signor Djiako partono bene i padroni di casa che cercando di fare loro la partita, tenendo un costante possesso palla a centrocampo, ma risultando poco pericolosi negli ultimi metri, di contro, l'Hammarby difende con ordine e si tiene pronto a sfruttare il contropiede, proprio da un autostrada lasciata a Pistone, gli ospiti colpiscono al primo affondo.
Menichini recupera una palla vagante, a seguito di un calcio d'angolo battuto dal Kiosko, e lancia Pistone defilato sulla fascia sinistra, il numero 10 punta Bancalari e lo lascia sul posto, esaltando con un precisissimo passaggio, l'inserimento a tuttocampo di Mureddu che da pochi passi infila De Tommasi per il suo quinto goal stagionale.
Pochi istanti dopo è Grandi a calciare di sinistro, il numero 1 locale respinge, la palla però è un pelo troppo lunga per l'intervento di Mureddu che non riesce a ribadire in rete.
Il Kiosko non ci sta e continua a macinare un buon gioco senza però portare grossi pericoli alla porta di Carniglia, fino a quando Arnulfo calcia verso la porta, la palla viene ribattuta con lo stomaco da Pastorino, si accende una mischia e Mogliazza M. è lesto da pochi passi ad insaccare dopo aver vinto un rimpallo.
Il primo tempo si accende, il Kiosko ha il predominio nel possesso palla, ma sono per l'Hammarby le occasioni migliori con Grandi, che da prima calcia clamorosamente fuori una palla goal propiziata da un lancio delizioso di Pistone a tu per tu con De Tommasi, e poi calciando sul portiere in uscita non accorgendosi della situazione di 3 contro 0 all'interno dell'area locale. Sta per chiudersi una prima frazione emozionante, ma ci sono ancora tre palle goal, due per i Bajen una per il Kiosko, quella per i padroni di casa è propiziata da una deviazione di Mureddu su un cross dello scatenato Mogliazza M, che va a colpire la parte alta della traversa, dall'altra parte è prima Vero dalla lunghissima distanza a calciare una palla che scende a pochi centimetri dalla porta di De Tommasi, poi è Pistone dal limite dell'area a testare i riflessi del numero 1 locale che blocca con un tuffo in bello stile.
Si chiude il primo tempo, e le squadre che lo hanno chiuso, si ripresentano anche per la ripresa senza sostituzioni, il ritmo è leggermente più basso e scandito da alcune situazioni molto dubbie fischiate dal sig. Djiako, le occasioni da rete latitano.
A metà della ripresa però, la partita viene illuminata dal fulmine di Vero, che servito dal neoentrato Colasanti, fa partire un sinisto impressionate dalla trequarti campo, che si va ad insaccare proprio all'incrocio dei pali, sul secondo palo, lasciando di stucco un incolpevole De Tommasi.
La gioia però dura poco, Angiolani calcia dal limite dell'area, Carniglia sbaglia l'intervento a metà tra una respinta e il tentativo di bloccare la palla, che però rimane li, a pochi passi dalla linea di porta dove Arnulfo insacca per il più semplice dei tap-in. L'Hammarby innervosito per alcune decisioni dell'arbitro e stordito dalla girandola delle sostituzioni (Colasanti per Grandi, Sanguineti per Mureddu, Matteo Bertazzoni per Menichini, Davide Bertazzoni per Colasanti e Menichini per Vero), molla un po il colpo e incassa l'incredibile rete del 3-2 da Bori, che vince ben due rimpalli, evita l'intervento di Pastorino e batte Carniglia con un tocco di punta non proprio irresistibile.
La partita volge al termine con le recriminazioni fortissime per l'Hammarby contro il Sig. Djiako che sorvola su due interventi clamorosi all'interno dell'area locale, e con un intervento miracoloso di De Tommasi su un tiro a botta sicura di Colasanti da pochi passi.

Due squadre che si sono equivalse e hanno dato vita ad una bella partita, l'Hammarby con questa sconfitta rischia di dover dire addio ai sogni di ottavo posto, anche se, il campionato è ancora lungo.
Totalmente da rivedere l'arbitraggio del sig. Djiako, che ha sbagliato da entrambe le parti, penalizzando però gli ospiti.

LE PAGELLE:

Carniglia 5,5: Alcune resposabilità sui goal del 2-2 e del 3-2, per il resto quasi mai chiamato in causa. TITUBANTE.

Pastorino 6,5: Primo tempo ad alto livello, nella ripresa risucchiato nel calo generale, mantiene la calma e prova ad organizzare la squadra. LEADER.

Menichini 6,5: Altra buonissima prestazione da stopper, fa a spallate con un peso massimo come lui tenendo bene botta. GIGANTE BUONO.

Mureddu 7: Gioca una partita tutto cuore e applicazione impreziosita dall'inserimento-goal da alta serie A. COMPUTER DI BORDO.

Grandi 5,5: Paradossalmente fa meglio la fase difensiva, di quella offensiva dove risulta poco lucido. SPUNTATO.

Vero 7,5: Prestazione superlativa, e goal da cineteca per il Tir gialloblù. ESEMPLARE.

Pistone 7,5: Costante spina nel fianco della retroguardia locale, serve un assist gioiello e si rende sempre pericoloso. IL MAURO ZARATE DI SAN PIER D'ARENA.

Bertazzoni M. 6,5: Tiene botta ad un avversario che è in notevole vantaggio sotto il numero dei centimetri ma soprattutto dei kg, giocando in costante anticipo. SICUREZZA.

Bertazzoni D. 5,5: Entra negli ultimi minuti, e si fa prendere dal nervosismo e dalla concitazione del momento. PECCATO DI GIOVENTU'.

Sanguineti 6,5: Parte benissimo, lasciando per due volte il suo marcatore sul posto e conquistando il fondo, la forma fisica migliorerà col tempo. PREZIOSO.

Colasanti 6: Notevolmente indebolito dall'influenza, gioca una manciata di minuti servendo l'assist a Vero. CONGESTIONATO.

Mister Scapinelli 6,5: Visibilmente in contrasto con le decisioni, viene più volte richiamato all'ordine dall'arbitro. Gestisce bene la rosa numerosa (nonostante le defezioni) e azzecca i cambi. STRATEGA.

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