E' stata una stagione altalenante, fatta di risultati a sopresa e grandi crolli, di primi tempi combattuti e chiusi in vantaggio e di secondi tempi giocati in maniera indegna, fino a regalare risultati esagerati.
In tutto questo però, si è notata nel girone di ritorno una notevole crescita, dovuta agli innesti di gennaio e consapevolezza di poter dare una svolta, lo dimostrano i 10 punti su 12 totali, conquistati appunto nel girone di ritorno.
Purtoppo le vittorie sono state meno del previsto, ma tutte memorabili, dalla prima storica conquistata contro i campioni in carica del Quarto Don Bosco, sotto il diluvio universale di Villa Gavotti, privi di molti titolari, all'epica battaglia contro i Rovers davanti a una curva scatenata che ci ha incitati dal primo all'ultimo minuto, e all'ultima forse la più semplice data la condizione dello Sporting.
Il futuro però, è gialloblù, come ben sappiamo, tante squadre (ora blasonate) il primo anno hanno fallito, per inesperienza. Il fatto di aver giocato il nostro primo campionato, nel girone forse più difficile di sempre non può che farci bene, sperando che il sorteggio la prossima stagione sia un pò più clemente.
Passiamo alle pagelle:
PORTIERI:
Carniglia (Campionato Zonale: 19 presenze. Trofeo Interzone: 1 presenza): 5
Stagione con più bassi che alti, alternando errori clamorosi a parate salva-risultato, in compenso però, contando uno ad uno gli episodi sono più quelle che ha combinato che quelle che ha salvato.
INCERTO.
Sciaccaluga (Campionato Zonale: 1 presenza): 5
Una sola presenza in gialloblù per il giovane portiere, tra l'altro sfortunatamente condita da due errori vistosi, che pesano come macigni sul risultato.
RIVEDIBILE.
DIFENSORI:
Bertazzoni M. (Campionato Zonale: 17 presenze 1 goal. Trofeo Interzone: 1 presenza): 6,5
Per lunga parte della stagione deve reggere la baracca da solo, in un modulo che lo penalizza notevolmente, si segnala quasi sempre fra i migliori in campo, nonostante la difesa sbandi spesso, non per colpa sua, un piccolo calo sul finire della stagione e qualche attacco di nervosimo di troppo, rovinano qualche prestazione.
STOPPER PURO, FRENETICO E GRINTOSO.
Pastorino (Campionato Zonale: 18 presenze 1 goal): 8
Il primo anno serve per fare scoperte, e sicuramente una delle più belle è proprio lui sulla linea dei difensori. Utilissimo sia nel contrastare gli attacchi avversari, sia a fare ripartire la squadra in maniera ordinata.
SEMPLICEMENTE INDISPENSABILE.
Colasanti (Campionato Zonale: 14 presenze 12 goal): 8,5
A proposito di scoperte, ecco Colasanti. Arrivato a sorpresa a campionato già iniziato diventa subito pedina fondamentale della retroguardia (e all'occorrenza del centrocampo) gialloblù. Le sue punizioni hanno risolto parecchie contese.
CECCHINO.
Menichini (Campionato Zonale: 10 presenze 2 goal. Trofeo Interzone 1 presenza 1 goal): 6
Acquistato per risolvere l'ingrato ruolo di unica punta, si ritrova a tamponare l'emorragia di difensori, in un momento delicato della stagione, svolgendo il ruolo con naturalezza e grinta, usando sia il bastone che la carota.
DUTTILE.
CENTROCAMPISTI:
Mureddu (Campionato Zonale: 20 presenze 5 goal. Trofeo Interzone: 1 presenza): 6,5
Nella prima parte di stagione in cui l'Hammarby è un cantiere aperto è sempre uno dei piu positivi,realizza anche 5 goal da difensore. Nella seconda parte ha un calo fisiologico ed appare un pò in ombra in qualche partita,chiude bene nelle ultime due partite,in generale comunque assicura sempre un prezioso contributo alla squadra.
SIMBOLO HAMMARBY
Grandi (Campionato Zonale: 19 presenze 3 goal. Trofeo Interzone: 1 presenza): 6,5
Stagione in netta crescita. Partito in sordina, denotando difficotà ad adattarsi all'iniziale modulo, col cambio dello stesso ha potuto dar sfogo a tutto il suo repertorio di finte, controfinte e dribblig (spesso abusandone) e trovando anche in tre occasioni la porta avversaria.
FRECCIA NERA.
Vero (Campionato Zonale: 18 presenze 5 goal. Trofeo Interzone: 1 presenza): 7
Quantità e qualità, queste sono le referenze che porta in dote il "Tir" dell'Hammarby. Per tutto il campionato, gli avversari rimbalzano su di lui come su un muro di gomma, conquista palloni e li smista con saggezza, non disprezzando dribbling, serpentine e conclusioni dalla distanza. I 6 cartellini gialli testimoniano la sua grande smania di dominare la linea mediana.
PALLA DEMOLITRICE.
Migliore (Campionato Zonale: 4 presenze 2 goal. Trofeo Interzone: 1 presenza) N.G.
Doveva essere uno degli acquisti estivi più importanti, e le premesse, tolta un pò di ruggine da dosso c'erano tutte. Poi, al momento della definitiva consacrazione nella rosa dei titolari dell'Hammarby, un crack al ginocchio e la stagione finisce prematuramente.
SFORTUNATO.
Tranchida (Campionato Zonale: 8 presenze 2 goal): 6,5
Entrato in squadra troppo tardi per contribuire all'improbabile lotta playoff, ha però lasciato da subito il segno, trasformando all'esordio una splendida punizione che è servita per mettere il punto esclamativo nella gara col Quarto Don Bosco. Ha pagato la poca costanza di rendimento della squadra.
TALENTO PURO.
Jardas (Campionato Zonale: 6 presenze): 6
Stagione sfortunatissima per il Giovinco del Fossato, caraterizzata da numerosi inforuni.
Riesce quindi a collezionare solo pochi spezzoni quando la stagione è gia andata, dando però saggio delle sue doti tecniche, sicuramente nell'arco della stagione sarebbe servito.
PECCATO.
ATTACCANTI:
Pistone (Campionato Zonale: 17 presenze 6 goal.): 5
Acquistato per essere "la ciliegina sulla torta", si rivela più croce che delizia. Mai realmente decisivo, spesso impallato o ingabbiato dalle maglie avversarie, stenta a lasciare il segno.
APATICO.
Bertazzoni D. (Campionato Zonale: 17 presenze): 6
E' il più giovane della compagnia quindi, spesso e volentieri fatica nell'emergere contro avversari che potrebbero essere suoi padri. Si fa notare però, per la grande velocità e per la voglia di non mollare mai.
GIOVANE SPERANZA.
Tezza (Campionato Zonale: 8 presenze 1 goal): 6
Chiamato a dare spessore all'attacco, il cuore del Capitano dell'Aston Villa Scassi risponde presente.
Riesce, a trovare la porta solo in un occasione, ma con i suoi movimenti e la sua furbizia ha aiutato la squadra a segnarne altri.
COMBATTENTE.
Sanguineti (Campionato Zonale: 10 presenze 4 goal): 6,5
Rientrato nel ranghi per il rush finale, si fa trovare prontissimo quando viene chiamato in causa.
Il vampiro di Pegli gonfia per 4 volte la rete avversaria e dispensa assist ai compagni, giocando con costanza e dedizione.
MILIZIANO.
Palumbo (Campionato Zonale: 1 presenza): SV
Solo cinque minuti nell'arco dell'intero campionato per il "Toro di Sampie", voleva lasciare il segno, invece di lui non rimane che una foto in bianco e nero tra le ragnatele del suo cartellino.
DESAPARECIDOS.
Mister Scapinelli: 8
Elemento indispensabile nello spogliatoio, non ne perde mai il controllo.
Il controllo invece lo perde spesso in campo, dando vita a delle scenette gustosissime, condite da bestemmie e improperi di vario genere ed entità.
Come già detto, la squadra lo ama e lo segue ciecamente, anche quando la società sembra concedergli l'ultimatum.
SICURAMENTE L'ALLENATORE PIU' PAROLAIO E MENTECATTO DELL'AICS.